sabato 15 dicembre 2012

Giardini scolastici, una risorsa da valorizzare


Al via il progetto “Appunti per la Città-Giardini Scolastici”. L’idea è valorizzare gli spazi già esistenti, come i giardini scolastici, per  rispondere a una richiesta fondamentale dei bambini e delle famiglie che vivono in un contesto urbano come quello di una metropoli: avere più aree verdi a disposizione.
La riqualificazione dei giardini scolastici sarà progettata dai bambini delle scuole, che durante l'inverno lavoreranno per progettare il giardino e dalla primavera lo realizzeranno, insieme a insegnanti, genitori, associazioni del territorio. Gli Istituti Scolastici coinvolti dal progetto sono 9, uno per zona di decentramento: scuola dell’Infanzia di via Crivelli (zona 1), scuola d’Infanzia di via Giacosa e Istituto Statale Comprensivo Casa del Sole (zona 2), Scuola dell’Infanzia e Primaria di via Clericetti (Zona 3), Scuola dell’Infanzia Barabino (Zona 4), primaria Arcadia (Zona 5), scuola dell’infanzia di via Narcisi (Zona 6), scuola di via Branca (Zona 7), scuola Primaria Graf (Zona 8) e infine Scuola Agazzi in via Gabbro (Zona 9).  Per saperne di più

3 commenti:

  1. Iniziativa lodevole, ma forse sarebbe opportuno investire equamente su tutte le scuole, anziché concentrarsi sempre sulle stesse, per quanto bisognose. In Zona 2 è stata annunciata in questi giorni dal vicesindaco la riqualificazione in Giacosa dell'ex convitto e dello stesso parco interessato da questo progetto: non si rischieranno sovrapposizioni? E le altre scuole dotate di parco, come Sant'Erlembardo?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. E' il limite delle sperimentazioni: che vanno un po' a macchia di leopardo. Condivido che s. Erlembardo è una bellissima risorsa da valorizzare. La verità è che questo genere di riqualificazioni andrebbero fatte a tappeto. Devo dire però che l'investimento a Parco Trotter non è comparabile, nè come necessità (finanziarie e progettuali) nè come possibili ricadute, a quello su un semplice giardino scolastico. E' una di quelle occasioni storiche che può determinare per un bel po' di anni il destino di un quartiere. Sui rischi di sovrapposizione, teniamo conto che il progetto ex convitto è innanzitutto un programma di ristrutturazione forte degli edifici e sull'uso degli spazi futuri, se non sbaglio, si è parlato di sociale, scuole primarie e secondarie inf., non di materne. Quindi la sovrapposizione è nel luogo più che nei contenuti. Quello che spero però è che ci si investa non solo con i soldi ma anche con la testa, creando una CABINA DI REGIA di livello alto, perchè non sarà facile tenere insieme i diversi attori professionali che andranno ad operare e i bisogni dei diversi soggetti che ruotano intorno a quel parco (3 ordini di scuola, associazioni locali, utenti dello spazio pubblico parco…). Per chi sapesse di cosa si sta parlando ecco il link al progetto Riqualificazione Parco Trotter ttp://www.comune.milano.it/portale/wps/portal/CDM?WCM_GLOBAL_CONTEXT=/wps/wcm/connect/ContentLibrary/Giornale/Giornale/Tutte%20le%20notizie%20NEW/Sindaco/riqualificazione_parco_trotter

      Elimina
  2. Tutta la scuola credo sia da valorizzare. Il futuro inizia da loro!!!

    RispondiElimina