martedì 11 dicembre 2012

Vademecum per le elezioni

I tempi sono ormai strettissimi, e molti di voi si saranno già organizzati. Ricapitoliamo comunque i principali passi per arrivare preparati alle elezioni del 17 gennaio 2013.

Quando e come?
Le elezioni si svolgeranno il 17 gennaio 2013 dalle ore 8.00 alle ore 18.00.
Il seggio sarà presso la tua scuola di appartenenza.

Come partecipare alle elezioni: Commissione Elettorale, presentazione di liste e candidatura

La Posizione Organizzativa (la Funzionaria) della vostra Unità Educativa ha ricevuto l'intera normativa che regolamenta lo svolgimento delle elezioni. Se siete interessati a candidarvi o a far parte della commissione elettorale, rivolgetevi a lei per avere indicazioni di tempi e modalità. La presentazione delle liste elettorali deve chiudersi entro il 14 dicembre 2012, alle opre 12.00.

CALENDARIO DEI PRINCIPALI ADEMPIMENTI ELETTORALI:


1. Indizione delle elezioni
il 27/11/2012

2. Costituzione della Commissione Elettorale
entro il 30/11/2012

3.Comunicazioni alla Commissione Elettorale dei nominativi degli elettori da parte del Responsabile di Unità Educativa
entro il 30/11/2012

4. Nomina Seggi e formazione elenchi elettorali a cura della Commissione elettorale dell’ Unità Educativa
entro il 06/12/2012

5. Presentazione liste Candidati
dalle ore 9.00 del 10/12/2012
alle ore 12.00 del 14/12/2012

6. Richiesta per le riunioni dei candidati di ciascuna lista e propaganda elettorale
dal 17/12/2012
al 14/01/2013

7. VOTAZIONI
17/01/2013

Perché è importante candidarsi e votare?

  • Perché è fondamentale partecipare alla vita della scuola dei propri figli, e i nuovi Consigli di Unità Educativa saranno sempre più coinvolti nelle scelte della scuola.
  • Perché i genitori eletti sono rappresentativi della totalità delle famiglie di ogni scuola.
  • Perché verrano eletti 2 rappresentanti per Zona di decentramento tra i Presidenti delle 80 UE, che saranno riconosciuti come la rappresentanza cittadina ufficialmente titolata a relazionare con l'attuale Amministrazione Comunale. Perché i genitori che decidono di non farlo tacitamente accettano di risolvere da soli i problemi del proprio plesso e di restare isolati dagli eventuali nuovi progetti che nascano all'interno dell'UE o dei Consigli di Zona.
  • Perché, in particolare in questo periodo di fermento per il mondo scolastico, i Consigli di Unità Educativa possano porsi come una controparte autorevole e qualificata nei confronti delle istituzioni difendendo la qualità dei servizi legati alle scuole dell'infanzia e ai nidi e promuovendo un nuovo stile di dialogo con l'Amministrazione Comunale.
  • Soprattutto, per rendere le scuole dell’infanzia e i nidi luoghi di autentica partecipazione, nei quali genitori, personale educativo, personale ausiliario, amministrazione e territorio possano incontrarsi e lavorare insieme per offrire ai bambini occasioni sempre migliori di crescita e condivisione.

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