venerdì 25 gennaio 2013

approvata convenzione con materne paritarie private

Milano, 24 gennaio 2013 – La Giunta ha approvato la convenzione tra il Comune di Milano e le scuole dell’infanzia paritarie private. Il provvedimento riguarda 96 istituti che accolgono 7.335 bambini e prevede lo stanziamento di 550 mila euro per l’anno scolastico in corso e di ulteriori 2,6 milioni di euro destinati alla refezione scolastica.  Tra i  requisiti cui le paritarie private devono attenersi.: il rispetto dei limiti relativi al numero di bambini per classe, che non può essere superiore a 27 né inferiore a 15; l’impegno ad adottare il calendario scolastico regionale; la costituzione degli organismi collegiali di partecipazione; l’obbligo di informare le famiglie in merito alle sovvenzioni garantite dal Comune comprese quelle per la refezione. Inoltre, le scuole devono presentare una rendicontazione dei contributi ricevuti dall’Amministrazione.Sul totale delle 96 scuole paritarie private, 88 sono iscritte all’Associazione Milanese Scuole Materne (AMISM). La convenzione ha validità fino al 31 luglio 2013 ed è rinnovabile mediante accordo. Leggi notizia

1 commento:

  1. E allora Grazie!
    Grazie a Maria Grazia, per l'impegno profuso in questo anno e poco piu' di attività.
    Ci portiamo a casa:
    1. un bell'accordo con le scuole paritarie (o dovrei dire cattoliche? tanto si sa in questa regione i due aggettivi sono praticamente sinonimi ;))
    2. un polpettone chiamato maggio 2013 (la puntata dell'anno) che ha perduto la sua madrina d'elezione
    3. una carta dei servizi...ohps la Carta dei servizi, quella non c'è ancora.
    Obnubilata avevo l'immagine di un testo su cui con altri baldi genitori ho trascorso nottate a definire e puntualizzare concetti quali: compresenze, standard minimi, qualità e erogazione imparziale dei servizi.
    Quisquiglie che di questi tempi non interessano piu' a nessuno.

    Comunque volevo ribadire il mio grazie a Maria Grazia, perché dal suo trampolino di lancio, verso cariche piu' appetibili, è riuscita a dare corpo a quel bel disegno di nuovi servizi educativi per l'infanzia (o dovrei dire semplicemente "servizi per l'infanzia"?... di educativo cosa è rimasto? ;)) che la compianta Mariolina era riuscita solo a sognare nelle sue notti migliori.

    E allora ben arrivato all'amato Cappelli e buon lavoro per l'avvio delle danze, che qui tanto si ricomincia sempre dal principio...

    Rita Viotti Pegoraro
    mamma di Francesco, 6 anni e Stefano 4 anni

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