giovedì 28 febbraio 2013

Uscita la Circolare 2013

E' uscita la Circolare Iscrizioni 2013 (link Circolare materne, link circolare nidi), dopo gli incontri di cosiddetto confronto fra assessorato all’Educazione e Istruzione e rappresentanti dei genitori eletti ai Consigli di Unità Educativa. 

Perché cosiddetto? Come già segnalato nei precedenti post, i rappresentanti, pur riconoscendo “il gesto” e il recepimento da parte dell'amministrazione di diverse istanze espresse a seguito della Circolare 2012, hanno da subito manifestato perplessità sul metodo di partecipazione, di tipo assembleare, con presentazione solo verbale del documento, e senza prevedere una modalità di restituzione strutturata delle eventuali osservazioni. I dubbi sulla reale possibilità di partecipazione sono stati poi confermati dalla Circolare, quando è risultato chiaro che praticamente nessuna delle osservazioni portate dai genitori era stata tenuta in considerazione. 

Cosa ne viene fuori? Iniziamo dalle note positive. Importantissimo in periodo di crisi economica: il riconoscimento dell’ultima situazione lavorativa per i lavoratori che hanno da poco perso il lavoro o percepiscano disoccupazione. E poi multiculturalità non solo a parole, finalmente: traduzione nelle varie lingue almeno delle istruzioni sulla procedura di iscrizione. A quando la traduzione della circolare? Comprenderne le sottigliezze è spesso difficile anche per gli italiani, ancora di più per chi ha una conoscenza meno precisa della lingua.

Ma nell’insieme una Circolare che ancora una volta sembra più un manuale Cencelli che il frutto di un lavoro di medio termine su alcune opzioni di fondo. Rimane ancorato ad una visione tradizionale di mondo del lavoro – un solo lavoro; orari standard, che siano in regime di full o part time –  il sistema dei punteggi per le diverse categorie di lavoratori. Incomprensibile resta il trattamento speciale riservato ai ricercatori, unica categoria lavorativa a non venire identificata tramite il regime orario ma tramite il tipo di contratto. Pare infine impossibile trovare un equilibrio tra principio prossimità – i cui pregi per il benessere del bambino, l’organizzazione famigliare e a livello sistemico sono stati sviscerati anche su questo blog (link)  – e il mantenimento di un minimo di possibilità di scelta del servizio da parte delle famiglie: si passa così dal “liberi tutti!” dell’anno scorso ad un impianto che rende gli open day un esercizio quasi inutile. E poi le sbavature che speriamo sia possibile risolvere caso per caso, come promesso agli incontri: che succede ai fratelli da iscriversi contemporaneamente ad un nuovo ciclo e che non godono perciò dei punti avvicinamento (applicabili solo se c'è un fratello già confermato in un servizio)? C'è modo di riconoscere la situazione - ormai non più così anomala - dei genitori single, i cui compagni non conviventi hanno sì riconosciuto il figlio ma non partecipano al suo mantenimento e alla gestione della vita quotidiana (senza ovviamente premiare chi mantiene solo fittiziamente residenza separata)?

Speriamo che il nuovo Assessore - insediatosi quando il treno era già in corsa - inauguri finalmente un nuovo corso!

2 commenti:

  1. Il Comitato Genitori di Precotto è composto per lo più da famiglie i cui figli non sono riusciti ad accedere alle scuole per l'infanzia comunali per l'anno scolastico in corso (nati nel 2009) , i nostri figli sono quindi sparpagliati nella città in strutture private (a pagamento e per la maggior parte ad indirizzo/gestione religiosi) se non addirittura a casa con mamme che hanno lasciato il lavoro, tate che le famiglie faticano a pagare o nonni per i più fortunati. Questa situazione danneggia i nostri figli che dopo 2/3 anni di nido hanno interrotto una routine, un piano educativo e pedagogico e le relazioni sociali nate nel loro quartiere di residenza. Per il prossimo anno scolastico le famiglie che hanno provato ad accedere alla scuola materna statale Calvino si son sentite dire che le classi sono omogenee e che quindi i nati 2009 non possono essere iscritti di default ma avranno il posto solo in caso di rinunce, cosa verificabile SOLO DOPO L'INIZIO DEL NUOVO A.S.!!
    Allo stesso modo la nuova circolare non prende in considerazione i bimbi esclusi l'anno scorso che avranno una priorità in quanto "più vecchi" solo a parità di punteggio con altri bambini, essendo molti figli unici avranno cmq un punteggio inferiore rispetto ad un bimbo del 2010 con almeno un fratello, e si mette così a rischio anche la possibilità di inserire più figli nella stessa struttura. I bimbi del 2009 residenti a Precotto esclusi l'anno scorso sono destinati a non avere accesso alla scuola pubblica??

    Erano state garantite 2 sezioni di scuola materna in più su Precotto: dove sono? è possibile sceglierle in fase di iscrizione? se no, perchè?

    Ci sono alcun i punti della circolare che a nostro parere andrebbero rettificati per le iscrizioni:

    - innanzitutto le tempistiche: è impensabile che le famiglie possano arrivare al 31 maggio senza sapere SE e DOVE i propri figli frequenteranno il nido e/o la scuola materna. A fine maggio qualsiasi altra alternativa non è percorribile in quanto sia le strutture statali che quelle private hanno le sezioni complete e si entra nel vortice del "la chiameremo appena abbiamo una rinuncia". Non è un'ipotesi, è quello che è accaduto ai 100 bambini di Precotto (alla fine erano 42, ma parliamo di dati di novembre quando le famiglie avevano cmq già dovuto trovare una soluzione a proprie spese)

    - il parametro del ricongiungimento fratelli assegna 1 punto solo e unicamente nel caso ci sia uno dei 2 fratelli già confermato, ossia bisogna sperare che i propri figli non abbiano 3 anni di differenza in quanto si troverebbero ad essere iscritti (senza conferma) uno al nido e uno alla materna senza avere il punto in più in quanto iscritti allo stesso plesso. questo significa che molti fratelli saranno cmq divisi, che senso ha? non sarebbe opportuno modificare tale voce con la possibilità di indicare che entrambi o più figli sono stati iscritti nello stesso plesso? (vale anche per i gemelli che perdono la priorità assoluta). si potrebbe imporre il vincolo di confermare entrambi i fratelli contemporaneamente pena la perdita del punto in più (dovrebbe essere della stessa complessità dell'anno scorso di reinserire in graduatoria chi aveva avuto un'assegnazione in una struttura diversa dalla prima scelta e rifiutandola veniva reinserito in graduatoria)

    - i figli unici o con fratelli con più di 10 anni sono doppiamente danneggiati: non hanno diritto nel al punteggio previsto per il fratello nè a quello per il ricongiungimento.

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  2. la circolare non prende in considerazione il fatto che alcuni bimbi non possono che essere iscritti alle sezioni lattanti (presenti solo in alcuni nidi) che potrebbero non essere i più vicini a casa e quindi non risultare per i fratelli più grandi da iscrivere alla materna. o forse la procedura di iscrizione sarà così "elastica"?

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